Il famoso standard per i sistemi di gestione della qualità ISO 9001 ha l’obiettivo di omologare e migliorare i criteri di realizzazione dei prodotti e di erogazione dei servizi. È quindi uno strumento organizzativo e di monitoraggio attivo. A sua volta però ha bisogno di una componente di verifica ispettiva, per garantire che sia applicato in modo conforme, metodico e non casuale. Questi sono gli Audit, che in sostanza “misurano la qualità del sistema di gestione della qualità” e riguardano:
- Prodotti e servizi
- Processi
- Pianificazioni
- Sistemi
Sul piano della tipologia e del campo di applicazione di queste verifiche si distinguono in Audit:
- Orizzontali – reparto per reparto
- Verticali – progetto per progetto
- Traccianti – di controllo avanzamento processi
- Retroattivi – di verifica a ritroso di fonti e informazioni
Per finire vengono anche classificati in base ai soggetti coinvolti nel controllo:
- Audit di prima parte – verifiche interne effettuate da personale addestrato
- Audit di seconda parte – verifiche fornitori da parte dei clienti con operatori specializzati
- Audit di terza parte – verifiche di certificazione svolte da un organismo indipendente accreditato (KHC – Know How Certification).
Funzione e periodicità degli Audit
Gli Audit dunque sono funzionali agli obiettivi dell’organizzazione. Stabiliscono la conformità dei sistemi di gestione qualità come ISO 9001. Inoltre danno l’opportunità di individuare criticità, correggerle e migliorare. Infine soddisfano le prescrizioni vincolanti e le normative di riferimento. L’utilità degli Audit è particolarmente efficace per:
- Produrre reportistica
- Garantire indipendenza nell’area di verifica senza conflitto di interessi
- Fornire evidenze oggettive
Un Audit va svolto da una a due volte all’anno, specialmente in occasione di modifiche processi.
Da Fac Gb l’attenzione alla qualità è massima: per questo motivo prestiamo la migliore attenzione possibile alle nostre certificazioni!