Chimica ecologicamente responsabile: si può?

  • 03 Settembre 2021

 

Sostenibilità e sviluppo sono i pilastri fondamentali su cui poggiare la propria azienda: non conta il settore, ma lavorare con lo sguardo puntato sul Futuro e sull’Ambiente è sempre più necessario. Ma si può parlare di sostenibilità anche nel caso di un'Industria Chiamica? Proviamo a rispondervi raccontando l’impegno per l’Ambiente di FACGB.

 FacGb per un futuro più a misura di persona

Pur facendo parte, nell’immaginario collettivo, di uno dei settori più dannosi, quello chimico è il primo settore industriale per quota di brevetti ecologici, pari al 40% del totale e svolge, ed ha un ruolo fondamentale per tutte le tecnologie classificate dall’OCSE (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico) come attinenti alla gestione ambientale (come emissioni inquinanti, rifiuti e suolo), alla conservazione e alla disponibilità dell’acqua e la mitigazione del cambiamento climatico.

 

Anche FacGb sente profondamente questa responsabilità e questa spinta al cambiamento e negli ultimi 10 anni per una precisa scelta etica ha più che raddoppiato i prodotti realizzati a base acqua, molto più sicuri per l’ambiente e per l’uomo. Le competenze tecnologiche all’avanguardia che mettiamo in campo nel nostro Laboratorio di Ricerca e Sviluppo ci permettono di poter ricevere la certificazione ISO 14001 che riconosce tra le altre cose l’attenzione ai consumi idrici e alle risorse energetiche e la garanzia di avere un approccio sistematico in caso di emergenza ambientale.

Proprio in relazione al risparmio energetico è stata fatta la scelta di inserire sulla struttura dell’azienda un impianto fotovoltaico da cui possiamo trarre molta dell’elettricità necessaria.

Sappiamo benissimo come produzione e profitto non possano essere gli unici fari del nostro lavoro: questo Pianeta ha bisogno dell’impegno di tutti per poter guardare al futuro con maggiore sicurezza. E siamo pronti a fare la nostra parte.