Scheda dati sicurezza: di cosa si tratta?

  • 23 Febbraio 2022

 

Una scheda di dati di sicurezza (SDS) è un documento in cui vengono riportate tutte le informazioni specifiche delle sostanze/miscele chimiche pericolose per la salute e la sicurezza dell'uomo e dell'ambiente.

Spesso per alcuni prodotti chimici queste schede sono obbligatorie per legge.

Ci sono delle normative internazionali che regolamentano le modalità di compilazione e la struttura di una SDS. La SDS è l’unica forma di documento legalmente accettabile nell’UE.

In tutta Europa la struttura ed il contenuto tecnico delle schede di dati di sicurezza è regolato dal regolamento n. 1907/2006 del Parlamento Europeo del Consiglio del 18 dicembre 2006 concernente la registrazione, la valutazione, l'autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche (REACH). Dal 1° gennaio 2021 le schede di dati di sicurezza (SDS) devono essere adeguate alle nuove regole europee sul rischio chimico. Il regolamento della Commissione Ue n. 878/2020 modifica, infatti, l’allegato II al REACH.

Il regolamento REACH e il regolamento CLP hanno consentito l’implementazione del GHS (Globally Harmonized System of Classification and Labelling of Chemicals) nel diritto europeo, che ha notevolmente migliorato la comunicazione nel mondo delle sostanze chimiche.

 

Come devono essere strutturate le informazioni di una SDS

 

Le SDS forniscono informazioni importanti sulle sostanze chimiche pericolose, compresi i potenziali rischi associati al loro uso e stoccaggio e come usarle in modo sicuro. Il formato obbligatorio di 16 sezioni mira ad aiutare gli utenti di sostanze chimiche a mitigare i potenziali problemi che possono sorgere. Queste sezioni riguardano:

1.       Identificazione prodotto

2.       Identificazione dei pericoli

3.       Composizione / informazioni sugli ingredienti

4.       Misure di primo soccorso

5.       Misure antincendio

6.       Misure in caso di rilascio accidentale

7.       Manipolazione e stoccaggio

8.       Controllo dell'esposizione / Protezione individuale

9.       Proprietà fisiche e chimiche

10.   Stabilità e reattività 

11.   Informazione tossicologica

12.   Informazione ecologica

13.   Considerazioni sullo smaltimento

14.   Informazioni sul trasporto

15.   Informazioni sulla regolamentazione

16.   Altre informazioni

 

È necessario porre sempre la massima attenzione alla coerenza delle informazioni riportate, devono essere redatte in maniera chiara e concisa.

Per questi motivi le schede di sicurezza sono preparate da tecnici competenti che tengono conto delle esigenze specifiche degli utilizzatori, nella misura in cui sono conosciute.

La SDS può essere fornita in formato cartaceo o elettronico e deve essere disponibile nella lingua del Paese destinatario.

La responsabilità iniziale per l’elaborazione della scheda tecnica di sicurezza ricade sul primo fornitore della sostanza sul mercato dell’UE, in pratica si tratta del fabbricante. Tuttavia anche gli attori più in basso nella catena di approvvigionamento “devono fornire una scheda di dati di sicurezza, facendo ricorso alle informazioni ricevute dai loro fornitori, verificandone l’adeguatezza, allo scopo di soddisfare le esigenze specifiche dei propri clienti.”